ANTONELLO TOLVE
"WALKING #2"
Gino Sabatini Odoardi (Pescara, 1968) adotta la tecnica della termoformatura in polistirene per creare dispositivi capaci di interagire – e in molti casi integrare – il reale, utilizzando spesso anche la lama brillante dell’ironia per creare cortocircuiti riflessivi, shocks visivi (assalti allo sguardo) immagini metodologicamente caricate d’una certa ambiguità e che mostrano quale importanza dia l’artista non solo alla piega (reale e metaforica, nel suo lavoro), ma anche al terreno della soglia, dell’orlo, del bordo, di qualcosa che può dividere ma che può anche unire, mescolare, sintonizzare, sincronizzare differenti situazioni, oggetti, materie.
Roma, maggio 2024
* Testo pubblicato nel pieghevole della mostra collettiva "A very special project about sculpture, a cura di Antonello Tolve, con Ilaria Gasparroni e Adrian Tranquilli, Kyro Art Gallery, Pietrasanta (Lu), maggio 2024;